Ho scoperto la bellezza della vita
Gina García è stata per vari anni professionista di danza e adesso è donna di casa, professoressa di danza a tempo parziale e inoltre, insieme a suo marito, dà Corsi di formazione per i genitori. Sull'educazione dei figli, Gina commenta: “La maggiore sfida è quella di aver sempre presente che educare significa insegnare a pensare e incoraggiare i figli a esprimere le loro idee. Abbiamo bisogno di ascoltare le loro idee e di aprire la nostra mente a varie prospettive”.
Il n. 59 di “Romana”
Ecco alcuni contenuti del numero 59 di Romana, il bollettino della Prelatura dell’Opus Dei, pubblicato in questi giorni.
La Famiglia - 24. Preghiera
Dopo aver parlato del rapporto tra lavoro e famiglia adesso Papa Francesco riflette sul tempo della preghiera e lo spazio che questa ha in famiglia.
“Dobbiamo essere figli affettuosi della Madonna”
Monsignor Javier Echevarría ha concluso il viaggio pastorale che lo ha portato nella Repubblica Domenicana, a Trinidad Tobago e in Colombia, dove ha parlato della Madonna, della famiglia e di altri argomenti collegati alla vita cristiana.
“San Josemaría mi insegnò a lavorare con amore”
Ana Lorente andò a lavorare a Roma nel 1965 su richiesta di san Josemaría. Infermiera di professione, si specializzò come fotografa. Per 10 anni ha fotografato molte volte san Josemaría in occasione di attività, incontri e riunioni di famiglia. Il 26 giugno 1975 si trovava nella sede centrale dell’Opus Dei. Quel giorno fece un reportage fotografico prezioso per la storia.
La Famiglia - 23. Lavoro
Il lavoro, nelle sue mille forme, a partire da quello casalingo, ha cura anche del bene comune. E dove si impara questo stile di vita laborioso? Prima di tutto si impara in famiglia. La famiglia educa al lavoro con l’esempio dei genitori: il papà e la mamma che lavorano per il bene della famiglia e della società.
Due favori
La testimonianza di M. A. O., Colombia e dei favori ottenuti per intercessione di San Josemaría recitando la novena del lavoro e dei malati.
“Vivere con la paura ti impedisce di fare molte cose nella vita”
“Noi due svolgevamo la vita professionale e personale a Madrid e, pur non essendo contrari a un cambiamento di residenza, non avremmo mai immaginato che saremmo finiti in Congo con nostro figlio, lavorando insieme e in un ospedale; questo era solo nei piani di Dio”. Comincia così la storia di Álvaro Perlado e Mayte Ordovás, sposati e con un figlio di un anno e mezzo. Sono due farmacisti madrileni e risiedono in Congo.