Basta studiare

La presentazione del nuovo libro di Lorenzo Sanna e Marcello Bramati "Basta studiare" è stata al centro della conferenza di mercoledì 21 settembre che si è tenuta presso il Centro Culturale Alzavola. Con questo atto, Alzavola ha voluto cominciare il corso accademico mettendo al centro lo studio.

Forti della loro esperienza di docenti e tutor di studenti e famiglie, i due relatori hanno esposto al vasto pubblico l’efficacia di un metodo che non offre agli scolari soltanto l’opportunità di migliorare le proprie performances scolastiche, ma che punta alla formazione completa dell’individuo. Basato sulla pianificazione settimanale del tempo, il metodo è una scommessa che si gioca all’interno del triangolo affettivo composto dalla famiglia, gli studenti e gli insegnanti. Richiede pertanto una partecipazione attiva tra le persone coinvolte e la condivisione di obiettivi comuni.

I due docenti hanno voluto precisare che lo scopo del libro non è quello di suggerire una semplice ricetta per risolvere alcuni problemi legati all’adolescenza, ma di favorire la collaborazione tra genitori, figli e scuola, in un momento delicato della loro crescita, in cui il confine tra l’autonomia e l’indipendenza non è ancora così nettamente delimitato. Più che una rassegna sistematica dell’opera, l’intervento di Lorenzo Sanna e Marcello Bramati ha offerto ai presenti, perlopiù genitori, l’opportunità di confrontarsi su concrete difficoltà, suggerendo strategie vincenti per fare sì che la scuola non sia un luogo avulso dalla realtà dei figli ma uno spazio della loro esistenza da armonizzare e integrare con tutte le attività extrascolastiche della giornata.

Alcune settimane prima, come preparazione all’inizio del corso scolare, il Centro culturale ha organizzato diverse giornate di studio, compiti estivi, per le bambine e le ragazze. Durante cinque giorni gli partecipanti hanno combinato le diverse sessioni di studio delle diverse materie; con attività di divertimento e tempo libero.

Con questi due eventi il Centro Culturale Alzavola cerca di aiutare alle ragazze a scoprire il valore dello studio seguendo quello che San Josemaría sempre ha insegnato: Preghi, ti mortifichi, lavori in mille cose di apostolato…ma non studi. – Non servi allora se non cambi. Lo studio, la formazione professionale che sia, è obbligo grave fra di noi (Cammino, 334)