Hanada, araba cristiana: “Dai ritiri spirituali ricavo la forza”

Hanada Nijim Noursi insegna in una scuola. Abita a Gerusalemme ed è cristiana luterana. In questa testimonianza spiega perché ha voluto essere cooperatrice dell’Opus Dei.

Sono un'araba palestinese di Ramallah; sono cristiana luterana, sposata con un greco ortodosso. Abitiamo a Gerusalemme. Cercavo un posto dove i miei figli potessero imparare la fede cristiana e per questo motivo mio figlio ha cominciato a partecipare alle attività del centro giovanile che l'Opus Dei ha a Gerusalemme. Poi mia figlia ha cominciato a partecipare a quelle delle ragazze e finalmente anch'io ho cominciato ad assistere alle lezioni di formazione e ad altre attività per le signore.

Ho voluto essere cooperatrice perché ho capito la necessità della formazione nella nostra comunità e perché, oltretutto, volevo diffonderla tra la gente della nostra città, affinché le sia di aiuto, come a me, che ho trovato nei ritiri spirituali la fortezza per proseguire nel mio lavoro – insegno in una scuola elementare dove non mancano i problemi dei nostri giorni –, la saggezza necessaria per arrivare a soluzioni positive con le colleghe e la creatività per avere un buon rapporto con gli alunni.