Il numero 60 di «Romana»

Il bollettino ufficiale della Prelatura pubblica alcuni documenti della Santa Sede e dà informazioni e notizie intorno all’attività dell’Opus Dei e del suo Prelato

Il presente numero di “Romana” comprende un lungo saggio di Guillaume Derville, della Pontificia Università della Santa Croce, sull’enciclica Laudato si’, letta alla luce del messaggio di san Josemaría Escrivá. L’articolo è intitolato Cittadini sulla terra e nel cielo?

Nella sezione “Del Prelato” si possono trovare informazioni sul viaggio pastorale di mons. Javier Echevarría in Portogallo, dell’ordinazione di 3 diaconi e di 32 sacerdoti della Prelatura, provenienti da 14 paesi, ai quali ha imposto le mani, rispettivamente, il 7 marzo e il 9 maggio. È inserito anche il discorso pronunciato dal Prelato durante i “Dialoghi di Teologia Almudí”, svoltasi a Valencia sul lavoro svolto dal beato Álvaro del Portillo durante la genesi del decreto Presbyterorum ordinis del Concilio Vaticano II.

Tra i documenti della curia romana si può leggere il decreto della Congregazione per il Culto Divino con il quale viene approvata la traduzione della Messa di san Josemaría in ebraico e in arabo.

Il numero 60 di Romana dà notizia anche della chiusura del processo diocesano della serva di Dio Laurita Busca Otaegui e della celebrazione, per la prima volta, della memoria liturgica del beato Álvaro del Portillo. Inoltre, vi sono informazioni sulle nuove edizioni dei libri di san Josemaría, e in particolare sulla pubblicazione di Cammino in lingua vietnamita.

Il bollettino informa dell’erezione di sette nuovi centri della Prelatura in Perù, Kenia, Uganda, Australia e Spagna. Dà anche notizia dei 409 fedeli della Prelatura deceduti in questo semestre. I soci della Società Sacerdotale della Santa Croce morti nello stesso periodo sono stati 21.

Infine viene data la notizia dell’erezione in quasi-regione delle delegazioni di El Salvador e dell’Uruguay.

Romana pubblica alcuni documenti della Santa Sede e dà informazioni e notizie intorno all’attività dell’Opus Dei e del suo Prelato. La principale attività della Prelatura è l’assistenza spirituale dei suoi fedeli. Il primo apostolato dell’Opus Dei è quello che svolgono personalmente i suoi membri nelle occupazioni familiari, professionali e sociali. Il bollettino viene pubblicato in tre lingue (castigliano, inglese e italiano). Per consultare il numero o per abbonarsi si può visitare www.romana.org.