Lavorare per gli altri

Un nuovo documentario su Álvaro del Portillo e la promozione di alcuni progetti sociali in America Latina

"Se si è fratelli occorre vivere fraternamente, sempre attenti alle necessità dei più deboli": con queste parole – tratte dal documento emanato dalla quinta Conferenza dell'Episcopato latino-americano ad Aparecida – inizia il documentario "Lavorare per gli altri". Il video di 27 minuti, diretto dall'argentino Juan Martín Ezratty, racconta le storie di dieci persone che hanno lottato per realizzare i loro sogni e ci sono riusciti.

"Lavorare per gli altri" è un documentario di storie. Ne sono protagonisti dieci latino-americani che hanno avuto successo grazie alla spinta ricevuta nelle istituzioni di solidarietà, assistenza ed educazione volute da Álvaro del Portillo, beatificato a Madrid il 27 settembre 2014. Lo spirito e le vicissitudini di persone che lavorano per un mondo migliore, di pace e di giustizia, emergono evidenti nei 27 minuti del documentario.

Papa Francesco, fin dall'inizio del suo pontificato, ha protestato di fronte all'individualismo. in difesa dei poveri e dei bisognosi: "Tutti siamo invitati ad accettare questo richiamo: uscire dalla propria comodità e avere il coraggio di arrivare a tutte le periferie che hanno bisogno della luce del Vangelo". Anche il beato Álvaro ha incoraggiato ripetutamente a preoccuparsi del prossimo: "Si tratta di vivere la fraternità, di avere molta carità, di pensare agli altri, di fare ciò che stai facendo: promuovere opere di apostolato, in maniera tale che la luce di Dio possa arrivare a molta più gente".

Inoltre invitava a sommare i propri sforzi con quelli degli altri: "Ti chiedo di avere anche nella tua attività il segno più. Non stare sempre all'opposizione, non essere il segno meno, non essere per la divisione. Sii un segno più. Cerca la gente. E fra te e l'altro, vedi se si può cercare qualcosa che sia una somma, non un rovinare le cose. Il segno più è molto cristiano".

Il regista di "Lavorare per gli altri" è Juan Martín Ezratty, il cui ultimo lavoro è il documentario Francisco, un papa entre la gente (Francesco, un papa fra la gente), che è stato trasmesso in televisione dal canale di National Geographic. Nel documentario che presentiamo qui riesce a mostrare la forza e la vita dell'America Latina attraverso la sua terra e la sua gente, e nello stesso tempo fa vedere che il messaggio di Álvaro del Portillo ispira e mobilita migliaia di persone di quel continente.

Negli anni in cui è stato a capo dell'Opus Dei come primo successore di san Josemaría, Álvaro del Portillo ha incoraggiato la nascita di numerose opere di solidarietà ed educative in America latina e nel mondo: questo è il filo che unisce le dieci storie presentate in "Lavorare per gli altri". Il documentario è stato realizzato da Digito Identidad ed è stato girato in Argentina, Guatemala, Perù, El Salvador, Brasile, Uruguay, Colombia, Ecuador e Cile.