La qualità della formazione per sconfiggere la disoccupazione

Lavoro: inaugurato il 40° anno di attività dei Centro Elis fondato da san Josemaría Escrivá.

Il Centro Elis, la struttura di qualificazione nel mondo del lavoro fondata da san Josemaría Escrivá nei primi anni Sessanta, ha inaugurato domenica il suo quarantesimo anno di attività. E' infatti dal lontano autunno del 1964, che il centro continua la sua missione di formare giovani tecnici preparati ad inserirsi nel mondo del lavoro, arrivando fino a 10.000 studenti avviati.

Alla manifestazione, oltre al direttore del centro Michele Crudele, hanno partecipato il ministro per le Attività produttive, Antonio Marzano, e numerosi dirigenti di tutte le società correlate con il progetto formativo del centro.

«Lo sviluppo del sapere - ha detto Marzano alla cerimonia di inizio corsi presso la sede del centro al Tiburtino - è stata la via che ha permesso che il progresso non accentuasse ulteriormente il divario esistente fra i soggetti che possono usufruire di una formazione e quelli che rimangono isolati. Lo sviluppo di una società, inoltre, deve essere sempre fondato anche sull'etica, poiché altrimenti sarebbe solo un continuo accumulo di ricchezze. Il progresso quindi deve essere fondato su due pilastri, la memoria dei valori e la speranza per il bene. E' tutto ciò si concretizza a pieno in realtà come quelle di questo centro».

L'aspetto etico è molto importante nei percorsi di formazione del centro Elis di ispirazione cattolica grazie all'impronta data dal fondatore dell'Opus Dei. «Il nostro progetto formativo è soprattutto un progetto di crescita - ha spiegato Michele Crudele -. I ragazzi veri vengono seguiti da tutor che realizzano con loro piani di studio personalizzati, basati oltre che sulle conoscenze tecniche anche sullo sviluppo del senso di responsabilità e di attenzione verso gli altri. Dal nostro centro partono inoltre molte iniziative di solidarietà sia verso povertà a noi vicine che verso quelle lontane attraverso un'offerta formativa in alcuni Paese in via di sviluppo».

In principio il centro era sorto per combattere l'elevata disoccupazione, concentrata soprattutto in uno dei quartieri più poveri della città di Roma come la Tiburtina, dove ancora è situata la sua sede storica. Con il trascorrere del tempo il centro sì è sempre più qualificato per dare una risposta concreta alle esigenze del mercato del lavoro, sviluppando gemellaggi con le maggiori imprese italiane ed europee per collocare le proprie figure professionali.

I corsi dell'Elis si svolgono principalmente su due livelli di preparazione, quello di avviamento al lavoro professionale che coinvolge ragazzi dai 14 ai 18 anni , e quello per diplomati in materie tecnico-scientifiche. Nel primo livello sono compresi corsi per orologiai riparatori, in grado di effettuare riparazioni presso laboratori artigiani e centri di assistenza tecnica anche fra i più rinomati; corsi per orafi costruttori, esperti nelle tecniche di lavorazione più particolari; tecnici in grado di realizzare impianti di automazione domestica; montatori meccanici ovvero professionisti della manutenzione di impianti industriali ed in ultimo elettromeccanici.

Ognuno di questi corsi rilascia attestati riconosciuti dalla Regione, ha la durata di due anni e prevede stage presso le aziende convenzionate con il Centro Elis.

Più specifica ed ampia è invece la formazione superiore per diplomati. I percorsi formativi prevedono 2.400 ore di lezioni di cui 800 di stage aziendale e principalmente sono tre: manager in telecomunicazioni, che forma gestori di reti telematiche capaci di progettare e gestire una rete di comunicazione aziendale amministrandone i servizi interni ed esterni; professionisti in linguaggi multimediali che affrontano sotto l'aspetto tecnico i livelli di comunicazione via etere usati sia per le emittenti televisive che per lo stesso Internet, ed in ultimo responsabili dei processi di manutenzione e logistica, con particolare specializzazione nei sistemi e nei processi della qualità aziendale. Questi corsi corrispondono come livello formativo ad una laurea di base triennale per esempio in scienza dell'informazione oppure in informatica.

Altre proposte formative sono rivolte a laureandi e laureati, ma i corsi durano mediamente sei mesi e servono soprattutto a dare un orientamento più specifico a determinati profili lavorativi specializzati sempre in reti telematiche.

Infine, vi è una scuola di formatori, realizzata in collaborazione con alcune società leader sulle comunicazioni informatiche. Tutti i corsi sono gratuiti o prevedono la possibilità di disporre di borse di studio, vengono inoltre frequentati anche da studenti non romani e stranieri ospitati in un collegio situato presso la stessa struttura principale.

Rita Dietrich // L’Osservatore Romano