Vittorio Messori: “Era veramente un padre”
Lo scrittore ricorda così il beato Álvaro, lo aveva colpito la sua «profonda religiosità, unita a un'autentica laicità».
San Giovanni Paolo II: “Servo buono e fedele”
Un telegramma che san Giovanni Paolo II inviò a Mons. Echevarría in occasione della morte dell'oggi beato Álvaro del Portillo.
Mons. Carlo Caffarra: “Discepolo di Cristo”
L'arcivescovo di Bologna racconta i suoi incontri con il beato Álvaro, ricordando specialmente il modo con cui lui lo salutava.
Joaquín Navarro Valls: “Aveva un gran buon umore e un carattere ottimista”.
Navarro Valls, ex direttore della Sala Stampa Vaticana ricorda così il beato Álvaro del Portillo.
Mons. Javier Echevarría: “Non considerò mai per sé onori o riconoscimenti”
Il prelato dell'Opus Dei, che ha vissuto vicino al beato Álvaro per più di quarant'anni, ne ricorda la sua unica ambizione: «essere un buon figlio di Dio e un servitore fedele della Chiesa»
Discorso del cardinal Ruini
5 marzo 2004. Sessione di Apertura del Processo di Canonizzazione del Servo di Dio ALVARO del PORTILLO.
Un sacerdote, un padre
All’alba del 23 marzo 1994, poche ore dopo il ritorno da un pellegrinaggio in Terra Santa, è morto Álvaro del Portillo. L'Osservatore Romano ha pubblicato il 25 marzo questo articolo di mons. Javier Echevarría, che aveva accompagnato don Alvaro in questo viaggio.
Discorso di Giovanni Paolo II per il Centenario della nascita di san Josemaría
Il Papa tratta il tema della preghiera, del lavoro e dell'apostolato in san Josemaría: "Egli vi ha sempre incoraggiati ad "amare il mondo appassionatamente". E aggiungeva: "Siate uomini e donne di mondo, ma non siate uomini o donne mondani".